Chi siamo
Tre amici, una comune passione.
Felice Colombari |
Socio A.I.A.S.
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"... ho conosciuto i suiseki sulle riviste bonsai nei primi anni '90; ne rimasi affascinato, ma allora pensavo che si potessero trovare solo in Giappone. Solo nel 2000, visitando una mostra di bonsai, vidi esposti dei suiseki provenienti dalla Liguria; rimasi... 'pietrificato' davanti ad una piccola montagna che poteva stare in una mano... e fu subito amore.
Mi misi subito a cercare su Internet e cominciai piano piano a leggere di queste meraviglie ed a capire in quali zone si potessero trovare. Avendo già una discreta esperienza che mi derivava dalla ricerca di minerali, cominciai a capire cosa guardare, dove cercare...
Quasi dieci anni sono volati, tante le gite, tante le gioie, tanti amici coinvolti, i primi daiza... poi una pietra mi ha fatto incontrare Daniela : è nata una bella amicizia ed eccomi qui...
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Amo soprattutto la ricerca, stare all'aria aperta, spesso lo faccio da solo, a volte con amici, mi sento in armonia con la natura ed in pace con me stesso, poi quando accade l'incontro con una bella pietra mi sembra sempre un miracolo, un incontro predestinato e sono ... felice."
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Daniela Schifano |
Socio A.I.A.S.
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"Ho visto per la prima volta un suiseki in un libro sui bonsai... ed è stata una passione immediata. La prima cosa che mi sono chiesta è stata : ma come ho fatto a non vederli ? Poi mi sono resa conto che non è sempre così immediato: tranne che nei torrenti, le pietre sono spesso coperte di materiale argilloso e vanno prima immaginate, poi scoperte, e non sempre l'attesa è ripagata da una pietra che si potrà definire suiseki.
Amo le pietre a prescindere dalla loro provenienza, colleziono quindi con piacere pietre giapponesi, cinesi, americane... l'importante è che rispettino i criteri del suiseki tradizionale.
Non amo quindi le pietre tagliate, e comincio a prediligere forme sempre più essenziali.
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La ricerca in natura e l'esposizione sono i momenti che prediligo, per motivi opposti. Durante la ricerca si è soli con se stessi e con quella 'natura' che cerchiamo nelle nostre pietre. In una mostra c'è l'incontro con la terza realtà: il pubblico, con cui condividere il piacere dell'osservazione e della didattica.
La mia pietra preferita ? Quella che devo ancora trovare ! In questo senso la ricerca non è finita, la sorpresa maggiore mi deve ancora cogliere, il gioco deve continuare... " |
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Lorenzo Sonzini |
Socio A.I.A.S.
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"La mia passione per il suiseki ha una premessa:
….anch’io, come altri appassionati di suiseki, ho iniziato col praticare l’arte del bonsai e, mentre percorrevo la sua “ do “, la conoscenza del Giappone - attraverso libri, riviste e incontri con maestri giapponesi - mi ha spinto ad approfondire altri aspetti della storia, dell’arte, della cultura, di questa civiltà. E mentre la mia mente, curiosa, seguiva tutte queste nuove vie, ogni volta che incontravo l’immagine di un suiseki ne ero stranamente colpito e qualcosa inconsciamente mi parlava al cuore. Facendo un paragone con l’amicizia o con l’amore, quante persone si sono frequentate per molto tempo, attratte l’una dall’altra, senza che la scintilla scattasse e tramutasse l’amicizia in un sentimento più profondo! |
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Una cosa analoga è successa tra me e il suiseki e la scintilla è scattata quando, durante un viaggio in Giappone, ho avuto tra le mani una “kuzuya-ishi” che ora fa parte della mia collezione. Da quel momento la passione è stata totale e incondizionata."
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